CONFERENZE
In questa sezione vengono raccolte le notizie che riguardano incontri e principali conferenze organizzate dalla Fondazione Salvetti o con il suo supporto.

CONFERENCES
This section contains the news regarding the main conferences and meetings organized by the Salvetti Foundation or with its support.

Milano, 4 luglio 2023
Intelligenza artificiale: definizioni, etica, strategia, prospettive.
La Conferenza è stata organizzata dalla FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche), in collaborazione con Enterprise Europe Network e Fondazione Salvetti. Hanno partecipato circa 200 giornalisti con interessi tecnologici e scientifici, oltre ad alcuni ingegneri e amici della Fondazione. Esponenti del mondo professionale, accademico e dell’Unione europea hanno illustrato lo stato dell'arte dello sviluppo, delle applicazioni pratiche già esistenti e delle normative che sono in approvazione in questi mesi con l “AI ACT” dell’Unione Europea.
Dopo l’introduzione di Alberto Pieri, Segretario generale FAST e vicepresidente vicario UGIS, e di Paolo Lutteri, Direttore Centro Documentazione e Formazione Fondazione Salvetti, sono intervenuti Roberto Magnani, consulente industriale, consigliere AEIT che ha riepilogato la definizione e la storia della tecnologia, da Turing ai giorni nostri. Poi Gabriele Mazzini, Team Leader Artificial Intelligence Act, della Commissione europea, ha raccontato la strategia dell’Unione europea per la regolamentazione dell’intelligenza artificiale.
A seguire alcuni esempi di utilizzo dell’Intelligenza artificiale. Marina Pizzi, Professore Ordinario di Farmacologia Università di Brescia: “L’impatto nella ricerca sui farmaci e vaccini Covid”; Enea Bionda, responsabile laboratorio IoT Big Data, “Le opportunità per il settore energetico”.  Sulla responsabilità giuridica degli interventi di intelligenza artificiale ha parlato Roberto Sammarchi, Avvocato Cassazionista. Sui benefici per la gestione della mobilità Ettore Pizzaballa, Responsabile Sistemi informativi ha illustrato l’esperienza dell’aeroporto di Bergamo. Per le prospettive future del machine learning per le scienze della vita è intervenuto da remoto Giuseppe Jurman, Responsabile Unità di Ricerca Data Science for Health, FBK-Fondazione Bruno Kessler. Le slides di presentazione di alcuni interventi sono disponibili al link: https://fast.mi.it/events/intelligenza-artificiale-definizioni-etica-strategia-prospettive/?occurrence=2023-07-04

Milan, 4 July 2023
Artificial intelligence: definitions, ethics, strategy, perspectives.
The Conference was organized by FAST (Federation of Scientific and Technical Associations), in collaboration with the Enterprise Europe Network and the Salvetti Foundation. About 200 journalists with technological and scientific interests took part, as well as some engineers and friends of the Foundation. Representatives from the professional, academic and European Union worlds illustrated the state of the art of development, of the already existing practical applications and of the regulations that are being approved in recent months with the "AI ACT" of the European Union.
After the introduction by Alberto Pieri, FAST Secretary General and UGIS Vice President, and by Paolo Lutteri, Director of the Documentation and Educational Center of the Salvetti Foundation, Roberto Magnani, industrial consultant and AEIT adviser, spoke, summarizing the definition and history of the technology, from Turing to the present day. Then Gabriele Mazzini, Team Leader Artificial Intelligence Act, of the European Commission, talked about the strategy of the European Union for the regulation of artificial intelligence.
Below are some examples of the use of Artificial Intelligence. Marina Pizzi, Full Professor of Pharmacology at the University of Brescia: "The impact in drug and Covid vaccines research"; Enea Bionda, IoT Big Data laboratory manager, "Opportunities for the energy sector". Roberto Sammarchi, Supreme Court lawyer, spoke on the legal responsibility of artificial intelligence interventions. On the benefits for managing mobility, Ettore Pizzaballa, Head of Information Systems illustrated the experience of Bergamo airport. For the future prospects of machine learning for the life sciences, Giuseppe Jurman, Head of the Data Science for Health Research Unit, FBK-Fondazione Bruno Kessler, spoke remotely. The presentation slides of some speeches are available at the link: https://fast.mi.it/events/intelligence-artificiale-definizioni-etica-strategia-prospettive/?occurrence=2023-07-04

Milano, 16 marzo 2022
Le relazioni sono fondamentali
La Fondazione Salvetti ha promosso un meeting di soci e amici, a proposito delle crisi internazionali in corso: non solo la pandemia sanitaria, ma anche il confronto Ucraina-Russia che aggiunge gravi rischi alla pace nel mondo. La sostenibilità ambientale globale purtroppo sembra passare di priorità e aumentano anche le preoccupazioni con le responsabilità professionali e familiari.
Stefano Salvetti, in apertura, ha ricordato il mito di Prometeo e la distribuzione di giustizia ed equità voluta dagli dei e mal gestita dagli umani. Remo Lucchi ha proseguito l’incontro segnalando che negli ultimi decenni del ‘900 il livello di istruzione è cresciuto in Italia molto considerevolmente. Tuttavia, nonostante la popolazione giovane sia stata investita di responsabilità politiche e culturali, di fatto l’accesso al lavoro è restato precario e il potere economico reale è rimasto in poche mani. Il sistema scolastico non è andato incontro ai bisogni dei giovani, ma ha cercato di aggregarli acriticamente. Le aziende confermano come obiettivo il profitto, non la partecipazione sociale; svolgono una funzione aggressiva paternalistica e non di servizio. Il dibattito ha evidenziato come i problemi planetari di lotta all’inquinamento sono stati affrontati, ma con scarso impatto pratico. Nel mondo economico i gruppi finanziari, vogliono profitti veloci, non ricerche sociologiche.  Anche i manager (che hanno in larga parte sostituito gli imprenditori-proprietari nella gestione delle imprese) devono rispettare obiettivi trimestrali di profitto, mirano a risultati di breve periodo, trascurano la lungimiranza. Le ricerche e gli approfondimenti sono invece sempre più importanti perché mettono in evidenza la complessità degli individui che sta dietro ai comportamenti abituali. Con l’arrivo della pandemia gli ideali sul futuro sono scemati e invece si affermano necessità e bisogni immediati. 
La situazione nell’Est Europa, illustrata brevemente da Chiara Ejbich, allarga la crisi economica e sociale, con effetti migratori su tutto il continente.
L’innovazione tecnologica, soprattutto nel campo delle nuove risorse energetiche e della fisica quantistica, forse potrà salvare la situazione. Serve anche una migliore razionalità delle élite governanti. Occorre comunque un approccio globale (per esempio: non possiamo lasciare l’Africa alla periferia della civiltà). Le relazioni interpersonali, fondate sulla conoscenza e sulla fiducia, aiuteranno a gestire i problemi comuni e a dare sicurezza reciproca.
Il sito della Fondazione Salvetti sarà lieto di ospitare ogni ulteriore commento all’argomento.

Milan, March 16, 2022
Relationships are key
The Salvetti Foundation has promoted a meeting of members and friends about the ongoing international crises: not only the health pandemic, but also the Ukraine-Russia confrontation which adds serious risks to world peace. Unfortunately, global environmental sustainability seems to be decreasing in priority and concerns with professional and family responsibilities are also increasing.
Stefano Salvetti, at the beginning, recalled the myth of Prometheus and the distribution of justice and equity desired by the gods and poorly managed by humans. Remo Lucchi continued the meeting by pointing out that in the last decades of the 1900s the level of education in Italy has grown considerably. However, despite the fact that the young population was invested with political and cultural responsibilities, access to work remained precarious and real economic power remained in a few hands. The school system did not meet the needs of young people, but tried to aggregate them uncritically. Companies confirm profit as their goal, not social participation; they perform an aggressive paternalistic function and not a service one. The debate highlighted how the planetary problems of combating pollution have been addressed, but with little practical impact. In the business world, financial groups want quick profits, not sociological research. Even managers (who have largely replaced the entrepreneur-owners in the management of businesses) must respect quarterly profit targets, aim for short-term results, neglect far-sightedness. On the other hand, research and insights are increasingly important because they highlight the complexity of individuals behind habitual behaviors. With the arrival of the pandemic, the ideals about the future have diminished and instead immediate needs are affirmed.
The situation in Eastern Europe, briefly illustrated by Chiara Ejbich, widens the economic and social crisis, with migratory effects on the whole continent.
Technological innovation, especially in the field of new energy resources and quantum physics, may perhaps save the situation. We also need a better rationality of the ruling elites. However, a global approach is needed (for example: we cannot leave Africa on the periphery of civilization). Interpersonal relationships, based on knowledge and trust, will help manage common problems and provide mutual security.
The Salvetti Foundation website will be happy to host any further comments on the subject.

Dicembre 2021
Incontri di formazione scientifica per studenti in Italia
Come preannunciato, a complemento delle attività connesse con il Concorso ‘I giovani e le scienze 2021’, organizzato dalla FAST e supportato dalla Fondazione Salvetti, sono stati realizzati 4 incontri con gli studenti (nell’immagine le locandine di presentazione), coordinati da Alberto Pieri, Segretario Generale della Fast e Membro della Fondazione Salvetti.
Jesi (AN), 19 novembre 2021: Lo sviluppo sostenibile: ricerca, strategie, esperienze.
Casale Monferrato (AL), 24 novembre 2021: La chimica a sostegno della crescita sostenibile.
Novara, Salone dell’Arengo del Broletto, 15 dicembre 2021: Agricoltura, ambiente, economia circolare.
Mantova, 22 dicembre 2021: Industria 4.0: conoscere le opportunità per diventare protagonisti.
(Vedi le locandine dei meetings nella sezione ‘Gallery’ di questo sito)
https://fast.mi.it/

December 2021
Scientific educational meetings for students in Italy
As announced, in addition to the activities connected with the 'Young scientists 2021' contest, organized by FAST and supported by the Salvetti Foundation, 4 meetings were held with the students (in the image the presentation posters), coordinated by Alberto Pieri, Secretary General of Fast and Member of the Salvetti Foundation.
Jesi (AN), November 19, 2021: Sustainable development: research, strategies, experiences.
Casale Monferrato (AL), November 24, 2021: Chemistry in support of sustainable growth.
Novara, Salone dell’Arengo del Broletto, 15 December 2021: Agriculture, environment, circular economy.
Mantua, 22 December 2021: Industry 4.0: knowing the opportunities to become protagonists.
(See the posters of the meetings in the 'Gallery' section of this site)
https://fast.mi.it/

Milano, marzo-aprile 2021
CONFERENZE - GIOVANI SCIENZIATI
Nell’ambito della manifestazione “I giovani e le scienze” la Fondazione Salvetti  ha sponsorizzato cinque conferenze in streaming, che intendono avvicinare gli studenti e il pubblico a tematiche di forte attualità e di grande interesse scientifico. I video saranno disponibili su https://www.fast.mi.it/i-giovani-e-le-scienze/. Click su: AUDITORIUM (lavori in corso)
Prima Conferenza, in streaming: martedì 30 marzo 2021, ore 15:30
AGIRE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE. GLI OBIETTIVI DELL’AGENDA 2030 DELL’ONU a cura di Ivan Manzo, Componente del Segretariato ASvIS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, referente del Gruppo di lavoro sugli obiettivi 8 (acqua e servizi sanitari), 14 (ecosistemi marini) e 15 (ecosistemi terrestri) dell’Agenda 2030 dell’Onu.
Il 25 settembre 2015, 193 Paesi delle Nazioni Unite sottoscrivono l’impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e a quanti lo abitano. Vengono scelti 17 ambiziosi obiettivi da raggiungere entro il 2030, articolati in 169 target. Per la prima volta gli Stati condividono il giudizio sull’insostenibilità del modello di crescita ambientale, economico, sociale, adottando una visione integrata delle molteplici dimensioni dello sviluppo. Sono cinque i concetti chiave dell’Agenda 2030 dell’Onu: -persone: eliminare fame e povertà; garantire dignità e uguaglianza; -prosperità: assicurare vite prospere e in armonia con la natura; -pace: promuovere società pacifiche, giuste e inclusive; -partnership: implementare l’Agenda attraverso solide partnership; -pianeta: proteggere le risorse naturali e il clima per le future generazioni.
Seconda Conferenza, in streaming: giovedì 8 aprile 2021, ore 14
L’ETA’ DELL’UNIVERSO a cura di Marco Bersanelli, Ordinario di fisica e astrofisica dell’Università di Milano.
L’uomo si interroga fin dall’antichità sulla natura dell’universo nel suo insieme e sulla proprietà dello spazio e del tempo. Nel secolo scorso la teoria generale della relatività e una varietà di osservazioni cosmologiche hanno introdotto la nozione di un inizio nel tempo; ma l’età dell’universo continuava ad essere altamente incerta. Recenti approfondimenti del fondo cosmico di microonde, la prima luce dell’universo, e della distribuzione su larga scala delle galassie consentono di determinare la data di nascita del nostro universo con sorprendente precisione: 13,8 miliardi di anni fa, con un’incertezza inferiore all’uno per cento.
Terza Conferenza, in streaming: venerdì 9 aprile 2021, ore 14
CHE CALDO CHE FA, E IN MONTAGNA DI PIU’ a cura di Elisa Palazzi, Ricercatrice ISAC-CNR, Torino.
Le montagne sono le sentinelle del clima; sono chiari indicatori dei mutamenti in atto e dei loro effetti; sono i termometri naturali che permettono di effettuare una diagnosi precoce dello stato di salute del Pianeta. La Terra ha la febbre; il riscaldamento è stato in generale maggiore e più rapido in alta quota che a valle. Lo confermano la rapida fusione dei ghiacciai, la diminuzione dell’estensione, durata e profondità del manto nevoso, i cambiamenti nelle precipitazioni. Bisogna considerare anche le modifiche delle componenti animali e vegetali degli ecosistemi montani che, con il riscaldamento, si spostano verso quote più elevate. Le pianure sono legate alle montagne in maniera profonda ed essenziale, visto che da esse traggono beni primari come l’acqua (ma non è l’unico).
Quarta Conferenza e Quinta Conferenza, in streaming: lunedì 12 aprile 2021, ore 9:30
DALLA CRISI DELL’AVIAZIONE CIVILE AL FUTURO DELLE MISSIONI NELLO SPAZIO a cura di Fabrizio Bovi, Membro Comitato tecnico-scientifico MIUR per gli istituti aeronautici  e di Giovanni Caprara, Presidente Unione Giornalisti Italiani Scientifici.
Secondo Fabrizio Bovi la pandemia del Coronavirus potrebbe trascinare l’intera filiera del trasporto aereo nel baratro di una crisi senza precedenti. I dati forniti dall’Air Transport Action Group di Ginevra per il 2019 rimangono un sogno lontano: 4,3 miliardi di passeggeri (media di 11 milioni al giorno e ricavi per 19 miliardi di dollari); 58 milioni di tonnellate di merci; 37 milioni di voli commerciali; con previsioni di crescita stimate al 4,3% annuo. Limitandoci all’Italia, nel 2020 il crollo del settore dell’aviazione civile si attesta a meno 85% sull’anno precedente. Ma bisogna guardare avanti.
Non risentono del COVID e ci fanno sognare i programmi spaziali di cui parla Giovanni Caprara, attività gestite singolarmente o in collaborazione dalle principali agenzie: NASA (Usa), ESA (Unione europea), JAXA (Giappone), CNSA (Cina), ISRO (India), Roscomos (Russia). Nel 2021 sono in programma sei missioni verso la Luna. Sono in corso o si sono conclusi da poco sette progetti finalizzati a conoscere meglio il Sole. Lo studio del sistema solare e interstellare da parte dei Voyager 1 (Giove e Saturno) e Voyager 2 (allargato anche a Urano e Nettuno) prosegue fino al 2028. Grandi aspettative per i viaggi con astronauti verso la Luna e Marte, prospettive sempre più concrete e vicine e con grande impatto sulla ricerca e la tecnologia.

Milan, March-April 2021
CONFERENCES - YOUNG SCIENTISTS
As part of the "Young scientist" event, the Salvetti Foundation sponsored five conferences in streaming, which aim to bring students and the public closer to highly topical issues of great scientific interest. The videos will be available on https://www.fast.mi.it/i-giovani-e-le-scienze/. Click on: AUDITORIUM (on working).
First Conference, in streaming: Tuesday 30 March 2021, 3:30 pm
ACTING FOR SUSTAINABLE DEVELOPMENT. THE OBJECTIVES OF THE UN AGENDA 2030 by Ivan Manzo, Member of the ASvIS Secretariat-Italian Alliance for Sustainable Development, contact person of the Working Group on objectives 8 (water and health services), 14 (marine ecosystems) and 15 ( terrestrial ecosystems) of the UN 2030 Agenda.
On 25 September 2015, 193 United Nations countries signed the commitment to guarantee a better present and future for our planet and those who inhabit it. 17 ambitious goals are chosen to be achieved by 2030, divided into 169 targets. For the first time, the States share the opinion on the unsustainability of the environmental, economic and social growth model, adopting an integrated vision of the multiple dimensions of development. There are five key concepts of the UN 2030 Agenda: -people: eliminate hunger and poverty; guarantee dignity and equality; -prosperity: ensuring prosperous lives in harmony with nature; -space: promoting peaceful, just and inclusive societies; -partnership: implement the Agenda through solid partnerships; -planet: protect natural resources and climate for future generations.
Second Conference, in streaming: Thursday 8 April 2021, 2 pm
THE AGE OF THE UNIVERSE by Marco Bersanelli, Professor of Physics and Astrophysics at the University of Milan.
Since ancient times, man has questioned the nature of the universe as a whole and the properties of space and time. In the last century the general theory of relativity and a variety of cosmological observations have introduced the notion of a beginning in time; but the age of the universe continued to be highly uncertain. Recent insights into the cosmic microwave background, the first light of the universe, and the large-scale distribution of galaxies allow us to determine the date of birth of our universe with surprising accuracy: 13.8 billion years ago, with less uncertainty. to one percent.
Third Conference, in streaming: Friday 9 April 2021, 2 pm
WHAT HOT THAT MAKES, AND MORE IN THE MOUNTAINS by Elisa Palazzi, ISAC-CNR Researcher, Turin.
The mountains are the sentinels of the climate; they are clear indicators of the changes taking place and their effects; are the natural thermometers that allow you to make an early diagnosis of the health of the planet. The Earth has a fever; warming was generally greater and faster at high altitudes than downstream. This is confirmed by the rapid melting of glaciers, the decrease in the extent, duration and depth of the snowpack, the changes in precipitation. It is also necessary to consider the changes in the animal and plant components of mountain ecosystems which, with warming, move towards higher altitudes. The plains are linked to the mountains in a profound and essential way, since they draw primary goods such as water (but it is not the only one).
Fourth Conference and Fifth Conference, in streaming: Monday 12 April 2021, 9:30 am
FROM THE CRISIS OF CIVIL AVIATION TO THE FUTURE OF MISSIONS IN SPACE by Fabrizio Bovi, Member of the MIUR Technical-Scientific Committee for the aeronautical institutes and Giovanni Caprara, President of the Union of Italian Scientific Journalists.
According to Fabrizio Bovi, the Coronavirus pandemic could drag the entire air transport chain into the abyss of an unprecedented crisis. The data provided by the Geneva Air Transport Action Group for 2019 remains a distant dream: 4.3 billion passengers (average of 11 million per day and revenues of 19 billion dollars); 58 million tons of goods; 37 million commercial flights; with growth forecasts estimated at 4.3% per year. Limiting ourselves to Italy, in 2020 the collapse of the civil aviation sector is less than 85% on the previous year. But we must look ahead.
They are not affected by Covid and make us dream of the space programs mentioned by Giovanni Caprara, activities managed individually or in collaboration by the main agencies: NASA (USA), ESA (European Union), JAXA (Japan), CNSA (China), ISRO ( India), Roscomos (Russia). Six missions to the Moon are planned in 2021. Seven projects are underway or have just been completed to get to know the Sun better. The study of the solar and interstellar system by Voyager 1 (Jupiter and Saturn) and Voyager 2 (also extended to Uranus and Neptune) continues until 2028. Great expectations for travel with astronauts to the Moon and Mars, prospects that are increasingly concrete and close and with a great impact on research and technology.

Meeting Fondazione Salvetti
Milano, 25 novembre 2019
Dove andiamo
L’incontro con Francesco Giavazzi, Docente di Economia Politica all’Università L. Bocconi di Milano, ha riunito nella Sala del Casello del Centro di Formazione Management del Terziario una platea di amici non solo interessati culturalmente, ma anche direttamente coinvolti nella gestione dei propri business industriali. Giavazzi ha esordito sottolineando la situazione straordinaria dell’economia oggi: “Indebitarsi non costa (quasi) niente, cioè i tassi di interesse oggi sono nulli o molto bassi”. Le Banche centrali tengono i tassi bassi per cercare di favorire la crescita, ciònonostante gli Stati non investono. Mancano investimenti pubblici e privati sia in Germania sia negli Stati Uniti sia in Italia. C'è una ragione demografica: nei paesi occidentali, con una forte predominanza delle età tra 30 e 50 anni, la gente risparmia mediamente il 30% dei propri guadagni. In Cina oggi non c'è una rete sociale garantita, occorre pagare per la scuola, per la salute, non c’è sistema pensionistico, quindi i lavoratori cinesi risparmiano per il loro futuro, mediamente il 50% del reddito. Anche se sarebbe il momento di fare, nei Paesi occidentali gli investimenti pubblici oggi sono frenati anche dalla burocrazia oltre che da considerazioni di bilancio pubblico. Intanto le infrastrutture sono a rischio; non solo in Italia ma anche negli Stati Uniti e in Germania dove molte opere pubbliche sono ormai datate e tecnologicamente superate. L’Italia per di più è gravata da tanti debiti, ma dal momento che sembra finito il momento dell’austerità, si dovrebbero fare investimenti nel sociale; in particolare, dal momento che la globalizzazione premia solo le eccellenze e che la causa delle disuguaglianze è la carenza di istruzione, bisogna proprio investire nella scuola e nell’educazione. Potremo così creare prodotti o servizi a più alto valore aggiunto nei confronti di altri Paesi già molto attivi. 
Ma in Italia, da molti anni, la produttività non cresce, anche se qualcuno fa … +10 e qualcuno … -10! La crescita zero è frutto di una media fra realtà che sono cresciute e altre che sono peggiorate. Giavazzi elenca tre fattori critici, a causa dei quali la produttività non cresce: dimensione, protezione, proprietà. Per la dimensione: mentre c'è una parte del Paese che compete sul mercato internazionale, fatto da aziende medio e medio grandi che hanno aumentato molto la produttività, in Italia abbiamo troppe piccole imprese (meno di 10 dipendenti), poco produttive. Per la protezione: mancano leggi sulla concorrenza, la produttività non ha incentivi, le professioni sono qualificate ma corporative; l’Italia è avanzata nel settore manifatturiero, ma poco nel settore dei servizi. Quanto alla proprietà, purtroppo le aziende pubbliche sono protette e molte non funzionano (in 13.000 aziende pubbliche locali ci sono più amministratori che dipendenti); i sussidi pubblici (30 miliardi di euro all’anno, di cui 20 per il pubblico e 10 per il privato) garantiscono le imprese anche private e tolgono stimoli alla produttività; si procrastinano con gli aiuti aziende che non funzionano più, illudendo i lavoratori. Giavazzi ricorda di aver proposto di destinare questi importi all’abbattimento del cuneo fiscale, ma la burocrazia stoppò l’iniziativa. I politici, per non perdere voti, hanno spostato il potere decisionale sui funzionari così le gare d’appalto sono complicate, rischiose, e i funzionari proteggono con una lenta burocrazia la gestione degli investimenti.
A seguire, anche il breve dibattito con i partecipanti all’incontro ha messo in evidenza un panorama economico e finanziario molto complesso, nel quale costi e comportamenti improduttivi frenano lo sviluppo economico.

Salvetti Foundation Meeting
Milan, November 25th, 2019
Where do we go
The meeting with Francesco Giavazzi, Professor of Political Economy at the L. Bocconi University in Milan, brought together in the Sala del Casello of the Tertiary Management Training Center an audience of friends not only culturally interested, but also directly involved in the management of their own industrial business. Giavazzi began by emphasizing the extraordinary situation of the economy today: "Debt does not cost (almost) anything, that is, interest rates are now zero or very low". Central banks keep interest rates low to try to promote growth, despite the fact that States do not invest. Public and private investments are lacking both in Germany and in the United States and in Italy. There is a demographic reason: in Western countries, with a strong predominance of the ages between 30 and 50, people save on average 30% of their earnings. In China today there is no guaranteed social network, you have to pay for school, for health, there is no pension system, so Chinese workers save for their future, on average 50% of income. Although it would be time to do so, in Western countries public investment today is also held back by bureaucracy as well as by public budget considerations. Meanwhile the infrastructures are at risk; not only in Italy but also in the United States and Germany where many public works are now outdated and technologically outdated. Furthermore, Italy is burdened by many debts, but since the moment of austerity seems to have ended, investments should be made in the social sector; in particular, since globalization only rewards excellence and that the cause of inequalities is the lack of education, it is necessary to invest in school and in education. In this way we will be able to create products or services with higher added value towards other countries that are already very active.
But in Italy, for many years, productivity has not increased, even if someone does ... +10 and someone ... -10! Zero growth is the result of an average between realities that have grown and others that have worsened. Giavazzi lists three critical factors, due to which productivity does not grow: size, protection, property. For the dimension: while there is a part of the country that competes on the international market, made by medium and medium-large companies that have greatly increased productivity, in Italy we have too many small businesses (less than 10 employees), with low productivity. For protection: there are no laws on competition, productivity has no incentives, professions are qualified but corporate; Italy has advanced in the manufacturing sector, but little in the services sector. As for the property, unfortunately public companies are protected and many don't work (in 13,000 local public companies there are more administrators than employees); public subsidies (30 billion euros a year, of which 20 for the public and 10 for the private sector) guarantee companies, including private ones, and remove productivity stimuli; companies that no longer work, deceiving the workers, are delayed with aid. Giavazzi recalls having proposed to allocate these amounts to the reduction of the tax wedge, but the bureaucracy stopped the initiative. The politicians, in order not to lose votes, have shifted the decision-making power over the officials so the tenders are complicated, risky, and the officials protect the management of the investments with a slow bureaucracy.
Afterwards, even the brief debate with the participants at the meeting highlighted a very complex economic and financial landscape, in which unproductive costs and behaviors hold back economic development.

Meeting Fondazione Salvetti
Milano, 24 giugno 2019
Smart citizen e amministrazione pubblica
Incontro garbato e interessante con Roberta Cocco, Assessore al Comune di Milano per la Trasformazione digitale e Servizi civici; una lunga carriera in Microsoft in vari ruoli fino a essere Direttore Marketing Centrale; dal 2014 è stata Direttore Piani di Sviluppo Nazionale per Western Europe, promuovendo progetti di innovazione per lo sviluppo e la messa in atto dell’Agenda Digitale con i Governi e le Istituzioni nelle 12 Nazioni dell’area, dal Portogallo alla Finlandia. Dal 2004, con ‘futuro@lfemminile’, si occupa di progetti per colmare il divario di genere attraverso l’ICT in stretta collaborazione con organizzazioni internazionali Pubbliche e Private tra cui United Nation Women, UNESCO, ITU, UNRIC. Dal febbraio 2006 è Professore Incaricato del corso di “Brand Management e Comunicazione” presso la Laurea Specialistica in Marketing della Università LIUC di Castellanza (Varese). Nel 2016 entra a far parte della Giunta di Milano.
Roberta Cocco è certamente una professionista preparata per organizzare presente e futuro dell’amministrazione pubblica. Agli amici della Fondazione Salvetti ha raccontato il suo esordio professionale e come è stata contattata dal Sindaco Giuseppe Sala per partecipare alla Giunta e occuparsi della digitalizzazione dell’amministrazione. Oggi Milano condivide progetti con altre città italiane ed europee ed è inserita nei network internazionali dello sviluppo sostenibile. A Milano sono due i grandi eventi di cui Roberta Cocco si è fatta organizzatrice: “Digital week” (una settimana di incontri sull’intelligenza urbana e sull’intelligenza collettiva) e “Stem in the City” (eventi per promuovere le materie tecnico-scientifiche e diffondere la cultura digitale). La tecnologia non è un fine, ma un mezzo per conquistare una migliore qualità di vita. Perciò Roberta Cocco ha organizzato un Piattaforma per accelerare lo sviluppo, la ricerca, il sociale, si è basta su una Visione con il cittadino al centro delle attenzioni pubbliche, e ha voluto ridisegnare i Servizi in chiave digitale. Nello scenario di uno sviluppo sostenibile sono stati messi al centro dell’attenzione soprattutto alcuni degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle nazioni Unite: Istruzione di qualità, Uguaglianza di genere, Innovazione industriale e infrastrutture, Città e comunità sostenibili, Partnership per gli obiettivi. Tutto ciò con l’intento di avviare un Cruscotto di servizio per i cittadini che consenta di accedere a un completo fascicolo anagrafico, economico, fiscale, amministrativo, integrato dalle diverse banche dati disponibili. Il futuro potrebbe essere semplificato con il semplice uso di una telefono portatile e così Roberta Cocco spiega il suo slogan: “Mobile first, one click!”.
Nell’occasione della Conferenza sono intervenuti, tra gli altri, Remo Lucchi (sociologo presidente di Eumetra) e Saverio Albanese (dirigente Eni e presidente dell’Associazione Italiana Manutenzione).

Salvetti Foundation Meeting
Milan, June 24th, 2019
Smart citizen and public administration
Graceful and interesting meeting with Roberta Cocco, Councilor for the Municipality of Milan for Digital Transformation and Civic Services; a long career at Microsoft in various roles up to being Central Marketing Director; since 2014 she has been Director of National Development Plans for Western Europe, promoting innovation projects for the development and implementation of the Digital Agenda with Governments and Institutions in the 12 Countries of the area, from Portugal to Finland. Since 2004, with the ‘future@lfemminile’, he has been working on projects to bridge the gender gap through ICT in close collaboration with international Public and Private organizations including United Nation Women, UNESCO, ITU, UNRIC. Since February 2006 he has been a Professor of "Brand Management and Communication" at the Master's Degree in Marketing of the LIUC University of Castellanza (Varese). In 2016 he joined the Milan City Council.
Roberta Cocco is certainly a professional prepared to organize the present and future of the public administration. He told his friends at the Salvetti Foundation about his professional debut and how he was contacted by the Mayor Giuseppe Sala to take part in the council and take care of the administration digitalization. Today Milan shares projects with other Italian and European cities and is included in the international networks of sustainable development. In Milan there are two major events that Roberta Cocco has become organizer: "Digital week" (a week of meetings on urban intelligence and collective intelligence) and "Stem in the City" (events to promote science and spread the digital culture). Technology is not an end, but a means to achieve a better quality of life, so Roberta Cocco has organized a Platform to accelerate development, research, and social issues, it is enough to have a Vision with the citizen at the center of public attention, and wanted to redesign the Services in a digital key. In the scenario of sustainable development, some of the goals of the United Nations' 2030 Agenda were put at the center of attention: Quality education, Equality of gender, Industrial innovation and infrastructure, Sustainable cities and communities, Partnerships for objectives. All this with the aim of starting a service dashboard for citizens that allows access to a complete registry, economic, fiscal, administrative file, supported the various databases available. The future could be simplified with the simple use of a mobile phone and so Roberta Cocco explains its slogan: "Mobile first, one click!".
On the Conference, among others, were Remo Lucchi (sociologist, president of Eumetra) and Saverio Albanese (Eni manager and president of the Italian Maintenance Association).

Meeting Fondazione Salvetti
Milano, 20 maggio 2019
Rischi globali e sviluppo industriale, economico e sociale sostenibile.
Incontro con Gianni Bottalico, Responsabile ASviS delle Relazioni con le Regioni e i Comuni

La missione dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) è quella di far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, allo scopo di: favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli, orientando a tale scopo i modelli di produzione e di consumo; analizzare le implicazioni e le opportunità per l’Italia legate all’Agenda per lo sviluppo sostenibile; contribuire alla definizione di una strategia italiana per il conseguimento degli SDGs (Sustainable Development Goals) (anche utilizzando strumenti analitici e previsivi che aiutino la definizione di politiche per lo sviluppo sostenibile) e alla realizzazione di un sistema di monitoraggio dei progressi dell’Italia verso gli SDGs.
In particolare, si svolgerà in tutta Italia, dal 21 maggio al 6 giugno 2019, la terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, una grande iniziativa per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico. Convegni, seminari, workshop, mostre, spettacoli, eventi sportivi, presentazioni di libri, documentari e molto altro ancora: centinaia di iniziative (sono state 702 nel 2018) proposte a un pubblico variegato per coinvolgere, includere e dare voce alla società italiana.
http://asvis.it/goal-e-target-obiettivi-e-traguardi-per-il-2030/
http://asvis.it/festival/

Salvetti Foundation Meeting
Milano, May 20th, 2019
Global risks and sustainable industrial, economic and social development.
Meeting with Gianni Bottalico, ASviS Manager of Relations with Regions and Municipalities
The mission of the Italian Alliance for Sustainable Development (ASviS) is to make the awareness of the importance of the 2030 Agenda for Sustainable Development grow in Italian society, economic subjects and institutions in order to: promote the development of a culture of sustainability at all levels, directing production and consumption models for this purpose; analyze the implications and opportunities for Italy linked to the Agenda for sustainable development; contribute to the definition of an Italian strategy for the achievement of the SDGs (Sustainable Development Goals) (also using analytical and forecasting tools that help the definition of policies for sustainable development) and the creation of a system to monitor Italy's progress towards SDGs.
In particular, the third edition of the Sustainable Development Festival will take place throughout Italy, from 21 May to 6 June 2019, a major initiative to raise awareness and mobilize citizens, young generations, businesses, associations and institutions on the issues of economic, social sustainability and environmental, spread the culture of sustainability and achieve a cultural and political change. Conferences, seminars, workshops, exhibitions, shows, sporting events, book presentations, documentaries and much more: hundreds of initiatives (702 in 2018) proposed to a diverse audience to involve, include and give voice to Italian society.
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CONFERENZA DELLA FONDAZIONE SALVETTI
PER IL FORUM GIOVANI SCIENZIATI
Milano, 18 marzo 2019
Nello Spazio per la Terra. Incontro con Paolo Nespoli, astronauta.
Paolo Nespoli ha spiegato perché andiamo nello spazio, come ci si prepara ad una missione di lunga durata, come si svolge la giornata a bordo, e ha illustrato alcuni degli esperimenti realizzati durante le sue tre missioni spaziali a bordo della Stazione Internazionale, evidenziando il loro impatto sulla scienza e sulla tecnologia a favore dell’umanità. Molte immagini dei viaggi spaziali di Paolo Nespoli sono disponibili su YouTube.
Paolo Nespoli è nato a Milano nel 1957 ed è cresciuto in Brianza dove la sua famiglia risiede. Si è diplomato nel 1977 al Liceo scientifico. Nello stesso anno entra alla Scuola militare di paracadutismo di Pisa, dove ottiene la qualifica di sottufficiale istruttore. Nel 1980 fa parte delle Forze speciali italiane, diventando incursore paracadutista. Dal 1982 al 1984 viene inviato in Libano nella Forza multinazionale di pace. Decide di lasciare l’Esercito e iscriversi alla Polytechnic University di New York e ottiene il Bachelor of Science e il Master of Science in Aeronautica e Astronautica. Ritorna in Italia e lavora come Ingegnere disegnatore per poi essere assunto dal Centro Astronauti Europeo dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), a Colonia in Germania, come Ingegnere addetto all’addestramento degli astronauti. Nel 1998 viene selezionato come astronauta dall’Agenzia Spaziale Italiana e distaccato al Johnson Space Center della NASA a Houston. Il suo primo volo nello spazio è nel 2007: STS-120 - una missione di corta durata sullo Space Shuttle per l’assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).  Nel 2010-11 vola sulla ISS con la navicella russa Soyuz nella missione di lunga durata Expedition-26/27, e di nuovo nel 2017 per la Expedition-52/53. Complessivamente trascorre 313 giorni nello spazio. È autore del libro, edito da Mondadori ‘Dall’alto i problemi sembrano più piccoli’, in cui racconta la sua esperienza nello spazio e le lezioni di vita che ne ha ricavato. C’è pure un docu-film a lui dedicato: ‘Expedition’, documentario che segue passo dopo passo il suo addestramento per la missione spaziale Expedition-52/53 (missione VITA). Nel 2015 gli viene conferito presso la Camera dei Deputati il Premio America della Fondazione Italia-USA. Nel 2018 riceve il ‘Premio Scienza Giovani’ dalla Società italiana della scienza e dell’ingegneria (SIdSI).

CONFERENCE OF THE SALVETTI FOUNDATION
FOR THE YOUNG SCIENTISTS FORUM
Milan, March 18th, 2019
In Space for the Earth. Meeting with Paolo Nespoli, astronaut.
Paolo Nespoli explained why we go into space, how to prepare for a long-term mission, how the day is carried on board, and illustrated some of the experiments carried out during his three space missions on board the International Station, highlighting their impact on science and technology for humanity. Many images of Paolo Nespoli's space travel are available on YouTube.
Paolo Nespoli was born in Milan in 1957 and grew up in Brianza where his family resides. He graduated in 1977 at the Scientific High School. In the same year he entered the Military Parachuting School of Pisa, where he obtained the qualification of Instructor. In 1980 he joined the Italian Special Forces, becoming a paratrooper raider. From 1982 to 1984 he was sent to Lebanon in the Multinational Peace Force. He decides to leave the Army and enroll in the Polytechnic University of New York and obtains a Bachelor of Science degree and a Master of Science degree in Aeronautics and Astronautics. He returned to Italy and worked as a draftsman engineer, before being hired by the European Astronaut Center of the European Space Agency (ESA), in Cologne, Germany, as an astronaut training engineer. In 1998 he was selected as an astronaut by the Italian Space Agency and placed to NASA's Johnson Space Center in Houston. His first space flight is in 2007: STS-120 - a short-lived mission on the Space Shuttle for the International Space Station (ISS) assembly. In 2010-11 it flies on the ISS with the Russian Soyuz spacecraft in the long-term mission Expedition-26/27, and again in 2017 for Expedition-52/53. Altogether he spent 313 days in space. He is the author of the book, published by Mondadori "Dall’alto i problemi sembrano più piccoli", in which he recounts his experience in space and the lessons of life he has learned from it. There is also a documentary film dedicated to him: ‘Expedition’, a documentary that follows step by step his training for the Expedition-52/53 space mission (VITA mission). In 2015 he was awarded the America-USA Foundation's America Award at the Chamber of Deputies. In 2018 he received the "Youth Science Award" from the Italian Society of Science and Engineering (SIdSI).

CONFERENZA DELLA FONDAZIONE SALVETTI
PER IL FORUM GIOVANI SCIENZIATI
Milano, 7 novembre 2018
La prima luce dell'universo. Incontro con Marco Bersanelli, astrofisico.
Fin dall'antichità l'uomo si è interrogato su quale fosse l'origine, l'estensione e la natura dell'universo. La cosmologia moderna, sostenuta da straordinari progressi tecnologici, consente di sondare le profondità dello spazio-tempo fino a scandagliarne i limiti. Le recenti osservazioni del telescopio spaziale Planck dell'ESA, Agenzia Spaziale Europea, offrono immagini ad alta definizione dell'universo primordiale, in un'epoca che risale a 13,8 miliardi di anni fa. Lo studio approfondito di tali informazioni consente di indagare con precisione straordinaria prima impossibile l'evoluzione, la composizione e la geometria dell'universo. Nuovi esperimenti attualmente in preparazione permettono di verificare la presenza di onde gravitazionali primordiali sprigionate nelle primissime frazioni di secondo dopo il big bang.
Marco Bersanelli è Professore Ordinario di Fisica e Astrofisica all’Università di Milano. Si occupa di cosmologia e in particolare di misure del fondo cosmico di microonde, la prima luce dell’universo. Dopo gli studi in fisica a Milano frequenta il Lawrence Berkeley Laboratory in California; partecipa a due spedizioni scientifiche alla base Amundsen–Scott al Polo Sud. E’ fra i principali responsabili scientifici della missione spaziale Planck dell’ESA, lanciata nel 2009, con la quale ottiene risultati fondamentali per la cosmologia e per l’astrofisica millimetrica. E’ autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche e di una vasta produzione a carattere divulgativo e interdisciplinare. Tra i molti incarichi si segnalano: direttore della Scuola di Dottorato in Fisica, Astrofisica e Fisica Applicata all’Università di Milano (2009-16); membro del Consiglio scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (2005-06); vice-presidente del Consorzio interuniversitario di Fisica Spaziale (2003-12); membro del Search Committee di ANVUR e del panel per Advanced European Research Council Grants; dal 2011 al 2015 è Scientific Advisor per l’Italia al Science Program Committee dell’ESA. E’ promotore di mostre didattiche, conferenze scientifiche e culturali, di una serie di convegni a livello internazionale. Dal 2012 è presidente della Fondazione Sacro Cuore per l’educazione dei giovani.

CONFERENCE OF THE SALVETTI FOUNDATION
FOR THE YOUNG SCIENTISTS FORUM
Milan, November 7th, 2018
The first light of the universe. Meeting with Marco Bersanelli, astrophysicist.
Since ancient times man has wondered about the origin, extent and nature of the universe. Modern cosmology, supported by extraordinary technological advances, allows us to probe the depths of space-time until we find the limits. Recent observations by ESA's Planck Space Telescope, the European Space Agency, offer high-definition images of the early universe, in an age dating back to 13.8 billion years ago. The in-depth study of this information allows us to investigate the evolution, composition and geometry of the universe with extraordinary precision before impossible. New experiments currently in preparation allow to verify the presence of primordial gravitational waves released in the very first fractions of a second after the Big Bang.
Marco Bersanelli is Full Professor of Physics and Astrophysics at the University of Milan. He deals with cosmology and in particular with measurements of the cosmic microwave background, the first light of the universe. After studying physics in Milan, he attended the Lawrence Berkeley Laboratory in California; participates in two scientific expeditions at the Amundsen – Scott base at the South Pole. It is among the main scientific leaders of the ESA Planck Space Mission, launched in 2009, with which it obtains fundamental results for cosmology and millimetric astrophysics. He is the author of over 300 scientific publications and a vast production of an informative and interdisciplinary nature. Among the many positions we mention: Director of the Doctoral School in Physics, Astrophysics and Applied Physics at the University of Milan (2009-16); member of the Scientific Council of the National Institute of Astrophysics (2005-06); vice-president of the Inter-University Consortium for Space Physics (2003-12); member of the Search Committee of ANVUR and of the panel for Advanced European Research Council Grants; from 2011 to 2015 he is Scientific Advisor for Italy to the ESA Science Program Committee. He is the promoter of educational exhibitions, scientific and cultural conferences, of a series of international conferences. Since 2012 he is President of the Sacro Cuore Foundation for the education of young people.

CONFERENZA DELLA FONDAZIONE SALVETTI
PER IL FORUM GIOVANI SCIENZIATI
Milano, 25 marzo 2018
Il futuro non è più quello di una volta. Incontro con Remo Lucchi, sociologo.
Sono evidenti i cambiamenti sociali di portata storica degli ultimi 10-15 anni, che mettono in discussione la sostanziale continuità che il mondo ha sempre avuto. Coloro che intendono diventare protagonisti del futuro devono conoscere gli esiti di ricerche che stanno analizzando quanto è accaduto, sta avvenendo, succederà sempre di più con inevitabili conseguenze. Il relatore si sofferma sui seguenti temi: le cause che hanno determinato gli accadimenti; le conseguenze sulla ridefinizione del progetto dello stile di vita delle persone; le implicazioni di tale nuovo progetto sull’intero sistema dell’offerta (beni, prodotti, servizi, comunicazione, politica ...). In sostanza stanno saltando tutte le logiche di dipendenza che la Domanda (la gente) ha sempre avuto nei confronti dell’Offerta, creando una “orizzontalità” sorprendente nei risultati. Remo Lucchi ha in particolare richiamato l’attenzione sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dedicata alla sviluppo sostenibile. Le slide della conferenza sono disponibili su:
www.fast.mi.it/gs2018/conferenza.pdf
Remo Lucchi è Laureato in Economia e Commercio; è fondatore di Eurisko, Istituto italiano di ricerche sociali sui consumi e sulla comunicazione, dove è stato responsabile di alcune delle principali ricerche fra le quali Sinottica. Per anni docente universitario, è stato amministratore delegato di GfK Eurisko, l’istituto risultante dalla fusione di Eurisko con la sede italiana di GfK, uno dei più importanti network di ricerca del mondo. Ora è presidente dell’Advisory Board di Eumetra MR, Istituto indipendente di ricerca sociale e di mercato.

CONFERENCE OF THE SALVETTI FOUNDATION
FOR THE YOUNG SCIENTISTS FORUM
Milano, March 25th, 2018
The future is no longer what it once was. Meeting with Remo Lucchi, sociologist.
The social changes of historical significance of the last 10-15 years are evident, which question the substantial continuity that the world has always had. Those who intend to become protagonists of the future must know the results of researches that are analyzing what has happened, is happening, will happen more and more with inevitable consequences. The speaker focuses on the following issues: the causes that led to the events; the consequences on the redefinition of the people's lifestyle project; the implications of this new project on the entire supply system (goods, products, services, communication, politics ...). Basically they are skipping all the logic of dependence that the people (the Demand) has always had towards the Offer, creating a surprising "horizontality" in the results. Remo Lucchi in particular drew attention to the 2030 Agenda of the United Nations, dedicated to sustainable development. Conference slides are available at: www.fast.mi.it/gs2018/conferenza.pdf
Remo Lucchi is a Graduate in Economics and Business; is the founder of Eurisko, the Italian Institute of social research on consumption and communication, where he was responsible for some of the main research projects including Sinottica. For years a University Professor, he has been CEO of GfK Eurisko, the Institute resulting from the merger of Eurisko with the Italian headquarters of GfK, one of the most important research networks in the world. He is now President of the Advisory Board of Eumetra MR, an independent Institute for social and market research.