
La manutenzione e il capitale umano
Pub: Fondazione Salvetti
Aut: Stefano Salvetti
Siamo letteralmente sommersi di informazioni e la difficoltà nel nostro cervello è di assimilarle e categorizzarle e fatalmente non si ha tempo per tutto. L’obiettivo che ci eravamo posti, Paolo Lutteri direttore del Centro di documentazione e Formazione della Fondazione ed io, era di raccogliere tutto quanto viene pubblicato riguardo il nostro lavoro di manutentori. Non in senso tecnico ma in senso culturale. La cultura è l’insieme di valori che dà un senso ed uno scopo al nostro agire: con la cultura non ci si mangia ma senza non si vive.
Dalla manutenzione delle Macchine si è passati alla manutenzione delle infrastrutture fisiche e digitali fino ai beni culturali, base della nostra identità sociale. La cronaca dell’oggi con l’hackeraggio dei siti di arricchimento del plutonio come le partenze dagli aeroporti ci mostra quanto importante sia la manutenzione del mondo intero.
I sistemi economici degradano, i sistemi sociali collassano: la sicurezza del nostro modo di vivere dipende dal nostro lavoro e per tenerci documentati ed informati abbiamo investito in un nuovo sito: più facile da consultare e fruibile in sei lingue. Il nostro sito oggi vanta una biblioteca di 2000 articoli e 1000 immagini e riceve in un anno circa 25.000 visite.
Il sito è anche una Hall of Fame per tutti i vincitori dei premi che la Fondazione ha selezionato e sponsorizzato e che gli Enti nazionali ed Europei hanno premiato.
Senza la vanità di voler pensare che abbiamo attribuito i Nobel ai meritevoli, la Fondazione ha motivato tutti i partecipanti al premio a voler fare di più e meglio del proprio dovere per potere essere insigniti o anche semplicemente nominati nel “Contest of Fame”.
Nel nostro discorso all’EuroMaintenance ‘24 di Rimini dicevamo che il nostro ruolo deve diventare da una professione ad una missione. Manutenere il mondo è il dono più alto che possiamo lasciare alle prossime generazioni: un mondo organizzato pulito, sostenibile e efficiente: in più semplici parole un mondo vivibile.
Il prossimo passo sarà proteggere l’investimento nel capitale umano dato che le competenze richieste al manutentore del futuro saranno sempre più trasversali e complesse e quindi le figure professionali saranno sempre più rare e quindi da crescere nelle scuole, nelle università, nelle aziende.
Ma di questo parleremo ancora.
Stefano Salvetti – Presidente Fondazione Salvetti
