
Intelligenza e coscienza
Pub: Media Duemila - Le Postille
Aut: Paolo Lutteri
Premesso che l’intelligenza ha diverse definizioni, infuriano le discussioni su quella artificiale. E’ veramente generativa, cioè creativa, è autonoma, è pericolosa, ha coscienza di sè e del mondo? È responsabile pur essendo senza nome d’autore?
Beh, a prima vista sembra ben difficile che un ammasso di fili o di chip, con il vorticoso susseguirsi di bit 0/1 che formano le parole, sia intelligente. Ma neanche cosciente. Certo raccoglie e mette in fila dati, copia giudizi e infine tira fuori soluzioni e progetti a velocità che gli umani non raggiungerebbero.
Il procedimento però è simile a quello biologico, tipo darwiniano. Un delfino, un avvoltoio, un cane nascono con l’intelligenza infusa? Non credo, però il loro DNA suggerisce qualche comportamento, poi imparano dai loro simili a vivere nella natura. E hanno talenti eccellenti nel loro ambito. La loro modesta coscienza ha origine genetica prima e ambientale dopo.
Non è che per gli umani sia tanto diverso. Geni e neuroni più evoluti, facoltà di comunicare per simboli, educazione più ricca, sensibilità e giudizi più raffinati, impegno e creatività più sviluppati. La coscienza si raggiunge da adulti, forse è solo un fatto di cultura, di formazione sociale.
La cultura, se non è sociale, porta anche disastri. Più che pensare alle macchine, dovremmo chiederci se tutti gli umani hanno intelligenza e coscienza, intesa come consapevolezza, senso di responsabilità e rispetto per la società e l’ambiente. Forse non ne hanno tanta i criminali, coloro che guidano i bombardamenti e il terrorismo sui civili, coloro che inquinano, coloro che perseguono le disuguaglianze sociali, coloro che usano l’AI per spargere merda sulla gente! Ci sono anche i dementi e ci spiace che siano malati.
Segnalo in calce i documenti, provvisori, su alcuni dei danni materiali dei conflitti Russia-Ucraina (500 miliardi di dollari per la ricostruzione) e Israele-Gaza (70 miliardi di dollari per la ricostruzione). E allora, a vista più approfondita, i problemi da risolvere di intelligenza e di coscienza sono prima quelli degli uomini, poi quelli delle macchine.
https://www.lastampa.it/esteri/2025/02/20/news/ucraina_ricostruzione_500_miliardi-15013239/
https://www.today.it/mondo/ricostruzione-gaza.html
https://www.unep.org/resources/report/environmental-impact-escalation-conflict-gaza-strip
